Portovenere

Sito UNESCO, patrimonio mondiale dell’Umanità, fonte di ispirazione per poeti, scrittori, pittori ed artisti, oggi come ieri, suscita un’irresistibile attrazione per viaggiatori e turisti di tutto il mondo. Del resto come non rimanere affascinati dai colori delle case-torre allineate sul lungomare, dalla chiesa di S. Pietro arroccata su uno sperone di roccia e dall’architettura dei carugi interni. Dalla Spezia si raggiunge Portovenere attraverso la “strada napoleonica”, un percorso che segue il profilo della costa incontrando le borgate marinare di Marola, Cadimare, Fezzano e Le Grazie. Subito dopo la collina che domina la località Varignano irrompono in tutta la loro bellezza l’Isola Palmaria ed il Promontorio di Portovenere. Uno scenario dal fascino incredibile, con Torre Scola che si staglia solitaria in mezzo al mare. Dalle finestre di roccia si ammira la famosa “Grotta Byron”, un omaggio al grande poeta George Gordon Byron. La storia narra che furono in realtà i barcaioli di Portovenere a raccontare della famosa nuotata di Lord Byron da Portovenere a Lerici poiché intuirono da subito quanto questo giovasse al loro lavoro, soprattutto con i turisti inglesi. Persino Giosué Carducci, dopo aver udito questo emozionante racconto, lasciò al barcaiolo di turno 5 lire. In ogni caso Portovenere è una favola da vivere che si rinnova ogni giorno.